Fiamme Gemelle. Fedeltà, Intimità, Evoluzione

La sofferenza a causa di un UOMO o DONNA che rifiuta IL TUO amore, non ti chiama, non ti da le attenzioni che desideri è una TUA scelta...
La sofferenza è un modo di usare la tua energia emozionale, ricordiamoci che il campo EMOZIONALE è un serbatoio immenso CHE SI PUO' USARE IN MODO POSITIVO, PER STARE BENE o in modo negativo. E' SEMPRE LA TUA ENERGIA, quindi hai tu il controllo, la scelta è TUA.
Puoi scegliere di stare nelle vibrazioni di sofferenza oppure uscire dal CORPO DI DOLORE e stare neutra o addiritura positiva e serena.
© Gαbriєℓα Bαℓαj ॐ

" I GRADI DELL’AMORE
«Dapprima uno ama soltanto quando è amato.
È lo stato degli esseri umani. Occorre la vibrazione amorosa di qualcuno che venga a risvegliare l’amore, altrimenti c’è solo l’inerzia.
Poi ama spontaneamente,
ma vuole essere ricambiato.
Qui siamo a una umanità già un po’ più sviluppata. D’improvviso uno sente l’amore: incontra qualcuno o qualcosa — ah — e succede! Solo che ognuno ci tiene parecchio a essere ricambiato.
Poi uno ama anche se non è amato,
ma ancora ci tiene che il suo amore sia accettato.
Di solito si tratta di persone arrivate a uno stato yogico piuttosto avanzato. […] C’è un momento in cui uno è assolutamente in grado di amare senza essere corrisposto, perché è superiore al bisogno di essere contraccambiato; però ha ancora… non propriamente il bisogno, ma una tendenza che il suo amore sia sentito e abbia effetto. Una cosa che più tardi fa sorridere.
Alla fine è Amore puro e semplice,
senza altro bisogno né altra gioia che quella di amare.
E questa per me, per la mia esperienza personale, è veramente l’onnipotenza.
È un potere capace di realizzare qualsiasi cosa — qualsiasi cosa. Non c’è niente di impossibile per un potere del genere.»
MÈRE
«Nell’amore umano vi sono diversi moventi ispiratori. Esiste un amore umano psichico che sorge da dentro, dal profondo, e che è il risultato dell’incontro da parte dell’essere interiore con ciò che aspira verso una gioia e una unione divina; esso è, una volta fattosi cosciente di sé, qualcosa di duraturo, di auto-esistente, non dipendente da appagamenti esterni, incapace di affievolirsi per motivazioni esterne, privo di auto-compiacimento, indisposto a domandare o mercanteggiare ma capace di donarsi in modo semplice e spontaneo, mai spinto o soggetto a fraintendimenti, delusioni, struggimento e odio; piuttosto, è sempre teso in modo diretto verso l’unione interiore. È questo amore psichico che è il più prossimo all’amore divino e che costituisce pertanto la giusta e migliore espressione di amore e bhakti. Tuttavia, questo non significa che le altre parti dell’essere, incluse il vitale e il fisico, non debbano essere utilizzate come mezzi espressivi o che non debbano avere alcun ruolo nel pieno gioco e nel senso completo dell’amore, perfino dell’amore divino. Al contrario, essi sono degli strumenti e possono rivestire un ruolo rilevante nella completa espressione dell’amore divino — purché seguano il movimento giusto e non quello errato —, colmo di gioia e di fiducia e di abbandono, generoso, disinteressato, incapace di lagnarsi, totalmente assoluto nel suo offrirsi, e questo è quanto di più vicino allo psichico possa esistere e quanto di più opportuno per costituirne il suo complemento e un mezzo di espressione dell’amore divino. E non è neppure vero che l’amore psichico o l’amore divino disprezzi i mezzi fisici di espressione, quando questi sono puri e giusti e plausibili; non dipende da essi, non si sente sminuito, non si ribella e non si smorza come una candela spenta quando viene privato di tali mezzi; ma quando può farne uso, se ne serve con gioia e gratitudine. […]
Esiste però un altro tipo di amore vitale, che è più comunemente il modo della natura umana e che è dettato dall’ego e dal desiderio. È pieno di appetiti vitali, di desideri e richieste; la sua continuità dipende dal soddisfacimento delle sue esigenze; se non ottiene ciò per cui brama, o se anche soltanto immagina di non essere trattato come merita (dato che è pieno di immaginazioni, incomprensioni, gelosie e fraintendimenti), ecco che si ripiega immediatamente nel dolore, nel sentirsi ferito, nell’odio, in ogni tipo di disordine, fino a smettere di amare e di volgersi altrove. Un amore di questo tipo è nella sua vera natura effimero e inaffidabile e non può essere posto a fondamento dell’amore divino.»
SRI AUROBINDO" fonte:


ESEMPI CONCRETI DI FIAMME GEMELLE

Merè e Aurobindo sono un esempio di Fiamme Gemelle

Romeo e Giulietta è un film del 1968, diretto da Franco Zeffirelli; trasposizione cinematografica della celebre ed omonima opera teatrale di William Shakespeare.
A causa della scena di nudo tra i due e la minore età dei protagonisti, il film provocò qualche polemica, infatti il regista Franco Zeffirelli, per mostrare il seno di Olivia Hussey in una scena, dovette ottenere un permesso speciale dalla censura italiana; alla stessa Hussey fu proibito entrare in sala per vedere il film perché ritenuto per adulti a causa della sua breve scena di nudo, e lei commentò su come fosse possibile che lei non potesse vedere qualcosa che "vedo nello specchio ogni giorno"- Federico Moccia
Al di là del romanticismo, questi film mostrano molte dinamiche che le fiamme gemelle attraversano. Ovviamente molti segreti sono rappresentati in maniera celata a prima vista, ma l'occhio dell'esperto riesce a vederli. Zeffirelli stesso conosce bene le fiamme e non a caso ha scelto di rappresentare questi amori in tanti dei suoi film:
-" Romeo e Giulietta" Romeo e Giulietta il primo bacio
- "fratello sole sorella luna "(l'amore tra San Francesco e Santa Chiara)
- " Gesù di Nazareth" (l'amore tra Gesù e Maria Maddalena)

«nell'incontro con Chiara, Francesco ha accolto la parte femminile di se stesso, la sua tenerezza e Chiara ha accolto nella sua relazione con Francesco la parte maschile del suo essere, la sua forza. L'uno e l'altra hanno cacciato la paura dell'altro. Fran­cesco non ha più avuto paura di essere tenero ed è divenuto forte. Chiara, tessendo la sua relazione con Francesco, ha sviluppato la sua tenerezza ed è divenuta forte. Francesco ha ritrovato in Chia­ra la sua mascolinità, la sua forza, e Chiara ha trovato in France­sco la sua femminilità, il suo nutrimento, la sua tenerezza».
N. b. Quello che le scritture ufficiali propinano è una verità PARZIALE...per scoprire come sono andate veramente le cose bisogna mettersi direttamente in contatto con le anime dei due Santi, ed è una cosa possibilissima, esiste anche una invenzione che ha fatto un prete italiano dal nome CRONOVISORE ecc.



"Mordekhai, il maestro - compagno di Ester (uno degli esempi di anime gemelle nella Bibbia ebraica), significa: "la guida della mirra". Esotericamente parlando, egli Insegnava come seguire le tracce profumate, per quanto delicate e sottili siano. Il profumo è un'anticipazione, un assaggio della bontà e della dolcezza della fonte che lo emette. La segue e la precede, sia nel tempo che nello spazio. “Mirra” viene da “amarezza”, eppure è un balsamo che guarisce e cura, se presa in piccole dosi. Dona durata e longevità. E' uno dei vettori simbolici dell'immortalità.
Poi, le lettere della parola "amore", in ebraico, formano la parola "emor", che significa "dire". Ciò allude chiaramente alla potenza del parlarsi, del dirsi le cose, del confessarsi ciò che portiamo nel cuore. Il parlare, il comunicare, sono la fonte primaria di alimentazione per l'amore.
La natura dell’amore è duplice. Il suo scopo primario è di tenere insieme due opposti: uomo - donna, giovane – vecchio, vicino – lontano, ecc. L’amore colma il divario tra due età molto diverse. L’amore fa sentire vicina la persona quando è assente, e aiuta a mantenere un senso di distanza e di rispetto quando si è insieme. Tuttavia, può causare delle strane dinamiche, nelle quali le persone, quando sono troppo vicine, sentono nascere in loro una forza repulsiva, che si manifesta in litigi, in insofferenze. Simbolicamente, riassumiamo la duplice natura dell’amore nell’acqua e nel fuoco. L’amore è come acqua, secondo una delle più frequenti simbologie bibliche. Chesed, la Sefirà che più si avvicina all’amore (ahavà), e con lei tutto il pilastro destro, possiedono la natura dell’acqua. Ricettivo, inoffensivo, l’amore si dà per nutrire e per far crescere. L’amore tende a scendere dall’alto al basso, cerca il livello di minima resistenza, di parità di livelli. Alcuni tra i più famosi incontri tra coppie di anime gemelle, nella Bibbia, avvengono nelle vicinanze di un pozzo d’acqua. Rebecca viene incontrata vicino ad un pozzo. Giacobbe vede Rachele per la prima volta vicino ad un pozzo d’acqua; Moshè incontra Tzippora vicino ad un pozzo, Davide scorge Batsheva per la prima volta mentre si bagna in una piscina.
L’amore come acqua è quello che dura, che non pone i due compagni in forti confronti esistenziali. Ma è anche quello che tende a divenire monotono, eccessivamente tranquillo, ristagnante.
“Le sue fiamme (dell’amore) sono fiamme di un fuoco divino” (Cantico dei Cantici).

L’amore come fuoco è presente nel culmine della passione. È l’energia e il dinamismo che fanno dimenticare fame e freddo, stanchezza e pigrizia, e portano gli amanti ai vertici della passione. È l’urgenza creativa, che illumina la mente e il cuore con nuove idee, con nuove esperienze. È una fonte di vitalità profonda, molto vicina al segreto dell’immortalità. È il fuoco alchemico nel quale vengono cotti i fluidi spirituali dell’uno e dell’altra.
Tuttavia l’amore come fuoco è quello più instabile, impermanente, difficile da controllare. Ha costante bisogno di carburante, di nutrimento. Il suo repentino abbassarsi porta ad una sensazione di delusione profonda, ad un senso di perdita irreparabile. Inoltre, nei momenti di intimità, l’amore come fuoco può ustionare, cioè ferire la sensibilità, lasciare delle bruciature che rimangono a lungo nella vita come memorie di torti subiti. Ciò genera la paura di un nuovo avvicinarsi ad una tale fonte di energia.
L’amore come fuoco può, al culmine della passione, portare la coppia ben oltre i confini del lecito, generando situazioni di difficile rettificazione. Il controllo di tale fuoco, il sapere come domarlo, sono tra le preoccupazioni principali della parte etica delle religioni. Più importante di ciò, questa conoscenza è la parte centrale di alcune tra le maggiori tradizioni esoteriche: La Cabalà., l’Alchimia, ecc." fonte

"Non ci sono misteri per chi sa amare.
Non ci sono segreti per chi sa ascoltare.
Non ci sono problemi per chi sa ricordare.
Non ci sono tenebre per chi sa riflettere.
Non ci sono ostacoli per chi sa essere chiaro e leggero.
OGNUNO DI NOI PUO' ESSERE FELICE. Rimuovendo definitivamente la paura (indotta dalle gerarchie) di essere LIBERI. LIBERI DI ESSERE E VIVERE. Chi ha paura della libertà diventa debole, torna infantile e cerca continuamente protezione, raccomandazione, rassicurazione, rifugio. Vive in un continuo stato di STRESS. Chi ha paura va aiutato con affetto e MOLTO AMORE.” Giorgio Cerquetti
Chi vuole imparare ad amare, impari prima a rinunciare…
Se vogliamo stare bene è necessario imparare ad applicare ogni giorno l'accettazione, permettendo agli altri di essere e fare ciò che credono giusto. Bisogna lasciare perdere ogni desiderio di imporre la nostra visione, rinunciare ai cambiamenti forzati. In pratica accettando con serenità chi viene ma anche chi va…
Il potere della positività non è una cosa che gli altri ti possono insegnare, la devi scoprire dentro di te mentre ti relazioni con gli altri. La domanda che devi farti è: il modo in cui mi comporto in questa relazione (intima o non) mi nutre o mi sta ferendo? Se la relazione mi fa soffrire non è nutriente per me, quindi a quel punto devo lavorare su me stesso (a) per riuscire ad essere felice. Se non ci riesco nonostante gli sforzi a quel punto comprendo che è salutare per me abbandonare la relazione. 

Qualsiasi cosa sia accaduta poco o molto tempo fa è finita! 

Perché perdere del tempo focalizzando sul passato?
Chi torna costantemente e rivive gli attimi del passato è ad un passo dalla depressione. 
Chi va spesso nel futuro si carica di ansie e preoccupazioni inutili.
Chi riesce a stare nel presente afferra il filo della consapevolezza.
E' inutile focalizzarsi su cose indesiderate che determinano un’attivazione della vibrazione dentro di te. Per la Legge dell’Attrazione in quel modo stai creando nella tua realtà qualcosa che non vuoi.
Focalizza, senti, esprimi e agisci in base a ciò che ora vuoi e meriti.

Mi dispiace se alle volte risulto dura.
Nulla accade se uno si mette sulle vibrazioni di ATTESA e di SPERANZA. Nella vita in questo mondo c'è da evitare l'attesa, il sperare che le cose vadano in un certo modo senza che tu muovi una paglia.
Bisogna AGIRE, fare, fare, fare e fare possibilmente cose diverse da ciò hai sempre fatto! Altrimenti ottieni solo ciò che hai gia.
E' stato scientificamente provato che la cosa più difficile è cambiare le abitudini di una vita usando gli stessi strumenti. Per riuscire a cambiare l' identità, i propri bisogni, i propri valori, serve forza di volonta oppure uno shock che ti "svegli" o in estremis un cambio di casa, lavoro, ambiente, amici ecc.
Fino a quando tu starai in un AMBIENTE che ti da gli stimoli opposti è chiaro che ti risulta difficile. Nel momento in cui tu ti sganci dal tuo ambiente e da altra parte usi i nuovi stimoli, questi crescono, questo è il modo per RIPULIRSI.

A proposito del potere delle nostre convinzioni... questa è una storia vera:
"Un addetto alla manutenzione dei treni era entrato in un vagone
frigorifero per pulirlo. Al momento di uscirne, con suo grande
sgomento, scoprì di essersi chiuso dentro. Quando il giorno
dopo i colleghi aprirono il vagone, trovarono il suo corpo senza
vita. Guardandosi intorno per trovare degli indizi che fornissero
una spiegazione a quella morte, scoprirono, scarabocchiate sulla
parete di suo pugno, le seguenti parole: “Freddo... Fa sempre
più freddo... Sto gelando...”. Questa tragica morte era ancora più
straziante alla luce del fatto che il congelatore del vagone era fuori
servizio. L’uomo era morto congelato non a causa della cella
frigorifera, ma della sua mente."

Il senso di colpa proviene dal giudizio. La cultura cristiana è basata sul giudizio, ai bimbi insegnano che sono dei piccoli ed impotenti esseri peccatori.
Se qualcuno ti dice che sei sbagliato/a e tu credi a ciò,
è chiaro che ti sentirai in colpa. 
Come uscire? Liberati dai sottili condizionamenti e lascia andare ciò che gli altri ti hanno proprinato, scoprirai chi sei veramente.

Amore=Yang 
Libertà=Yin
Unire Yin e Yang per ottenere equilibrio, pace, ARMONIA .
Una persona umile scopre attraverso la ricerca interiore chi è. 
Una persona presuntuosa usa le sue CONVINZIONI e si rifiuta di cercare con umiltà. La persona umile non ha convinzioni, si affida sempre alla mente divina e chiede in preghiera le risposte. 
“Mi piace il vostro Cristo, non mi piacciono i vostri cristiani. 
I vostri cristiani sono così diversi dal vostro Cristo.” - Mahatma Gandhi

Prima di distruggere il sacro femminile con la caccia alle streghe, le donne anziane erano considerate oracoli, sibille, veggenti e profetesse che avevano accesso al mondo invisibile degli spiriti e dei mestieri. Le donne che trasmettevano forza e curavano la gente, avevano conoscenze sul potere curativo delle erbe, le donne che aiutavano e insegnavano le altre donne a partorire senza dolore, le donne arrivate alla menopausa erano molto rispettate, venerate e considerate sacre, in quanto ricettacoli di santità e saggezza. Pochi cristiani sanno che in tre secoli furono uccise nove milioni di “streghe”. Oltre 70 papi sono compromessi da questi brutali omicidi. Pochi sanno con quale facilità bollavano tutto ciò che non era facilmente comprensibile o accessibile come diabolico o strumento del male. Per esempio inizialmente la chiesa considerava anche “l’elettricità” uno strumento del diavolo. Ma anche oggi 2014 in Italia non abbiamo fatto grandi progressi. Un esempio: Padre Gabriele Amorth, professione esorcista, seguito da “migliaia di fan” (fan =fanatico, dall’inglese fanatic), fanatici curiosi o credenti praticanti, dichiara: “Lo yoga è opera del diavolo. Le pratiche orientali apparentemente innocue come lo yoga sono subdole e pericolose. Pensi di farle per scopi distensivi, ma portano all’induismo. Tutte le religioni orientali sono basate sulla falsa credenza della reincarnazione. Harry Potter porta alla magia e quindi porta al male. Anche in Harry Potter il demonio ha agito in maniera nascosta e furba, sotto forma di poteri straordinari, magie, maledizioni.” Quindi se pensi di rilassarti facendo yoga e leggendo Harry Potter secondo un rappresentante della chiesa cattolica sei ingannato da Satana. In verità la loro unica paura forse è che facendo ciò potresti scoprire la tua ETERNITA’ …e di conseguenza scopri il tuo vero POTERE, che ti porta a vedere con chiarezza tutto!
Chiamare la donna il sesso debole è una calunnia; è un'ingiustizia dell'uomo nei confronti della donna. – Gandhi
Considerare la donna un essere FRAGILE, PICCOLO E IMPOTENTE è una grave forma di mancanza di rispetto, questa mancanza ha origini nell’ignoranza e nel disinteresse di capire le leggi dell’ANIMA.
Chi è consapevole del proprio POTERE non cerca il potere e non attua il CONTROLLO sugli altri. Chi ha POTERE è perché vive nella CONSAPEVOLEZZA di essere SPIRITO ETERNO, immortale. Chi sta nella luce sa di essere potente e non ha alcun bisogno di prevaricare, giudicare o sminuire gli altri. Non ha bisogno di essere elogiato, adorato o seguito dagli altri...
Solo coloro che sono ancora ben coperti dal VELO DELL’ignoranza cercano IL POTERE fuori e non guardano dentro di loro. I potenti sono coloro che si ricordano o accorgono della loro LIBERTA' , della loro anima, spirito, luce, essenza, immortalità, eternità e trattano gli altri con calore e amicizia.

gelo SIA
GELOSIA=fine del calore-amore, lo dice anche la parola stessa.
Le persone appartengono a se stesse e non sono proprietà di nessun altro, non sono oggetti ma esseri umani liberi di scegliere...
APPUNTO...SCEGLIERE
IL "GELO" O IL "CALORE-AMORE"!


FIAMME GEMELLE - aggiornamento del 30 novembre 2014

-Un plauso alle fiamme che continuano a “pulire e preparare la nuova casa”, alle fiamme che affrontando viaggi pesanti sono andati a vedere le loro controparti negli occhi per equilibrare l'energia.
-Focalizzare sulla GRATITUDINE di avere la fortuna di conoscere la vostra fiamma, anche se ha preso un corpo di 30 anni più vecchio o più giovane del vostro o un corpo dello stesso sesso vostro ecc.
-Occorre liberare i vostri campi energetici dalle vecchie connessioni, ci sono fiamme altamente sensitive che hanno scoperto che riescono a dormire bene soltanto da soli o con la propria fiamma, tutti gli altri partners, per quanto sia bella e serena la relazione non completano e non aiutano più le fiamme. Al limite per coloro che sono fortunati si ritrovano a vivere e fare sesso con “sorelle” e “fratelli”, i compagni della vecchia energia sono rispettati ma non sono più indispensabili.
-L’amore della vostra FIAMMA, l’amore della vostra UNIONE vi protegge.
-Si stanno elaborando e rimuovendo a livello di collettività delle fiamme disagi e problematiche molto serie come la confusione mentale, i vari disordini mentali ed emozionali, incubi, gelosie e dipendenze varie. Molte fiamme troveranno semplicissimo lasciar perdere il fumo, il consumo di alcol, carne o altre abitudini cristallizzate in loro da anni, molte di queste abitudini sono state acquisite proprio per sostituire la terribile mancanza di un qualcosa che in verità ora lo sanno che è la loro fiamma.
© Gαbriєℓα Bαℓαj ॐ 

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