La mela marcia
“Per egoismo si intende un insieme di comportamenti
finalizzati unicamente, o in maniera molto spiccata, al conseguimento
dell'interesse del soggetto che ne è autore, il quale persegue i suoi fini
anche a costo di danneggiare, o comunque limitare, gli interessi del prossimo
(questa è già un'accezione peggiorativa dell'egoismo). La radice del termine è
la parola latina ego, che significa io. Il comportamento opposto all'egoismo è
l'altruismo.
Kant riconosce un egoismo logico, attraverso il quale
un soggetto reputa del tutto superfluo sottoporre le proprie idee alla verifica
di quelle altrui, superandone in questo modo l'eventuale dissenso; un egoismo
estetico, nel quale il principio universale del bello è unicamente formato dal
gusto personale di chi lo idealizza; un egoismo morale, in cui il beneficio
personale diventa il fine unico del comportamento.” Da Wikipedia,
l'enciclopedia libera.
Oggi voglio soffermarmi soltanto per un’ attimo a fare
una piccola riflessione sull' egoismo. Avete mai fatto caso quanta gente si
comporta in maniera egoista? Avete mai
fatto caso quanta gente pensa che il mondo ruota tutto intorno a loro?
Osservare i comportamenti e i linguaggi del corpo, il modo di esprimere delle
persone aiuta a capire se abbiamo a che fare con un egoista.
La persona egoista è colei che non ha il minimo
interesse nei confronti degli altri, vuole tutto per se, trova più piacere nel
ricevere che nel dare. Questa persona usa parlare soltanto di se stessa e della
sua vita, usa spesso l’espressione: “ Io “. Questa persona usa giudicare le
cose e le persone in base all’utilità che hanno per lei, di conseguenza è fondamentalmente
incapace di amare anche se spesso sostiene e cerca di dimostrare il
contrario. Fa questo per nascondere
l’incapacità di occuparsi e preoccuparsi di se stessa e degli altri.
Alcuni egoisti sono convinti che amare vuol dire possedere,
e di conseguenza confondono gli atteggiamenti e le azioni possessive con l’ amore.
Ma sono persone illuse che non amano
davvero e sono incapaci prima di tutto di amarsi e quindi di amare. Hanno
bisogno di legare a se qualcuno per sentirsi vivi di esistere ma in realtà
hanno paura, sono schiavi di dogmi concettuali, conseguenza di esperienze
vissute male e mai trasformate e quindi mancanti di un vero e proprio
insegnamento.
Si dice che ci sono sempre due tipi di egoismo:
l'egoismo positivo e l'egoismo negativo. Conosco delle persone che sono dei
peggio egoisti, non esprimono mai un minimo di curiosità o interessamento sugli
altri. Per ottenere i propri vantaggi e le proprie soddisfazioni personali si
fingono amici, usano sempre una maschera. Alcuni di questi neanche si rendono
conto di esserlo, talmente sono convinti di loro stessi e mentono in modo
sfacciato per ottenere ciò che vogliono.
E’ impossibile oppure molto difficile cambiare queste
persone negative, perché ho la
sensazione che egoista si nasce, non si diventa, poi sta al libero arbitrio
scegliere il proprio egoismo buono o cattivo. Sono convinta che l’egoista negativo è una persona
vuota e arida che cerca di mostrarsi bella e sana agli occhi degli altri. L’egoista
negativo è come quella mela bella fuori ma marcia dentro, quando la metti nel
cesto insieme alle altre non ti accorgi ma col tempo essa rovinerà anche le
altre mele. Per questo motivo bisogna cercare d’ individuare e stare alla larga
di certe “mele”…
Un abbraccio.
Gabriela
www.gabrielabalaj.blogspot.it
